
Tutte le persone interessate possono trovare tutte le informazioni, in lingua inglese, sul blog Ubuntu Testing.
Purtroppo non si vede nemmeno all'orizzonte lo sviluppo di un motore di riconoscimento calligrafico.
Grazie a theGiallo per la segnalazione.
Grazie per averlo postato nel blog Custode :)
RispondiEliminaper il riconoscimento calligrafico bisognerebbe sperare in qualche programmatore grafico (sto studiando per diventarlo) esperto di visione computazionale e amante di linux. È un lavoro moolto complicato. Intanto partiamo dalle basi :D